Monitoraggio a bordo macchina nello stampaggio ad iniezione

Il segnale di ingresso piezoelettrico di un amplificatore di carica richiede un connettore altamente isolato. Gli amplificatori di carica Kistler sono dotati di un connettore multicanale che collega da 4 a 8 canali con un solo cavo. Ogni canale di ingresso è inoltre dotato di un connettore BNC standard.

L’interfaccia di uscita preferita nella maggior parte dei casi è tramite bus digitale, perché questo elimina lo sforzo aggiuntivo della conversione A/D nel PLC. Il bus VARAN è ormai diventato lo standard nel segmento delle presse ad iniezione. I nostri amplificatori di carica sono inoltre dotati di uscite analogiche convenzionali da 0 a 10 V, poiché anche queste vengono utilizzate frequentemente.

Quando si misura la pressione del fuso nel processo di stampaggio a iniezione, ci sono molti casi in cui è impossibile definire una pressione zero che possa essere utilizzata per il segnale di ripristino-operazione di un amplificatore di carica piezoelettrico. In questa applicazione, il processo richiede una misurazione continua per un tempo indefinito.

Data la dinamica, le alte temperature e l'elevato carico meccanico, un sensore piezoresistivo è la scelta migliore. Questo principio di misurazione si basa su una variazione di resistenza dipendente dalla pressione o dalla tensione all'interno di chip semiconduttori piezoresistivi. La variazione di resistenza quando il chip di misurazione è caricato è significativamente maggiore rispetto ai tradizionali estensimetri a base di metallo.