I liquidi in movimento possono esercitare un’enorme pressione sulle strutture interne ed esterne delle navi e degli impianti offshore, come le piattaforme gaspetrolifere o le turbine eoliche. Per misurare in modo affidabile i fenomeni di azione convettiva (movimento del GNL con cavitazione) e impatto (urti delle onde) servono sensori di pressione e dinamometri specifici.

